Tag: PAURA

Permalink link a questo articolo: https://www.psicologo-taranto.com/2019/07/23/disturbi-di-ansia-dsm-5/

Emozioni

EMOZIONE

 “REAZIONE AFFETTIVA INTENSA, ACUTA O DI BREVE DURATA DETERMINATA DA UNO STIMOLO” (U.Galimberti,1992).

clicca per ingrandire schema Reazione emotiva

In questa sezione sono presenti tutti gli articoli sulle emozioni:

  1. TEORIE SULLE EMOZIONI
  2. Paul Ekman (l’innatismo delle emozioni)

  3. Robert Plutchik, emozioni come risposta adattiva

  4. rabbia
  5. paura
  6. gioia
  7. tristezza
  8. disgusto/disprezzo
  9. sorpresa
  10. Il film INSIDE OUT e la psicologia delle EMOZIONI.

  11. Bibliografia (emozioni)

Potrebbe interessare anche l’articolo:

In che misura l’inquinamento atmosferico influisce sulla felicità?

ettore-zinzi-psigologo-taranto.com-_Bibliografia-sitografia– Cunningham,M.R.(1988a), Does happiness mean friendliness?: Induced mood and hetero-sexual self-disclosure. Personality and Social Psychology Bulletin, 14, 283-297
– Cunningham, M.R. (1988b). What do you do when you’r e happy or blue ? Mood, expect-ancies, and behavioral Interest Motivation and Emotion,12, 309-331
– Cunningham, M.R., Steinberg, J., & Grcv, R.(1980). Wanting to and having to help: Separat e motivations for positive mood and guilt induced helping. Journal of Personality and Social Psychology, 38, 181-192

– D’URSO V. e TRENTIN R. Sillabario delle emozioni, Giuffrè 1992

– FILLIOZAT I., Le emozioni dei bambini, PIEMME Alessandria, 2001

– FILLIOZAT I., Il quoziente emotivo, PIEMME Alessandria, 1998

– FRANCESCATO D.-PUTTON A.-CUDINI S., Star bene insieme a scuola, CARROCCI Roma, 1998

– FREUD, Al di là del principio del piacere, in OPERE Vol. 2 BORINGHIERI Torino 1979

– MASLOW J., Verso una psicologia dell’essere, ASTROLABIO Roma 1971

– PIAGET J., Lo sviluppo mentale del bambino, EINAUDI Torino 1967

– DARWIN C., 1871, L’Origine dell’uomo. EDIZIONE STUDIO TESI (1991).

– C. LO PRESTI, L’alfabeto delle emozioni, EDIZIONI LA MERIDIANA, 2007

– DI PIETRO M., “L’ABC delle mie emozioni” EDIZIONI ERIKSON, Trento (Illustrato da Stefano Mariani).

– FRAISSE Paul, PIAJET Jean, Traité de psychologie expérimentale: motivation, émotion et personnalité,1963.

Permalink link a questo articolo: https://www.psicologo-taranto.com/2017/08/03/emozioni/

Il film INSIDE OUT e la psicologia delle EMOZIONI.

INSIDE OUT e la Psicologia.
UTILE STIMOLO per meglio comprendere le EMOZIONI.

https://i0.wp.com/www.psicologo-taranto.com/wp-content/uploads/2015/10/insade-out-testata.jpg?resize=432%2C135INSIDE OUT. Un film di Pete Docter. Con Mindy Kaling, Bill Hader, Amy Poehler, Phyllis Smith, Lewis Black. Titolo originale Inside Out. Animazione, durata 94 min. – USA 2015. – Walt Disney Pixar uscita mercoledì 16 settembre 2015.

Il film INSIDE OUT e la psicologia delle EMOZIONI.

L’importanza delle emozioni è ormai assodata in psicologia. Lo sviluppo dell’intelligenza emotiva rappresenta per ognuno di noi la chiave per vivere al meglio la nostra vita in tutte le sue sfumature. Il nuovo film della Pixar/Disney “Inside Out” diretto da Pete Docter, regista noto per aver realizzato fra gli altri Toy Story e Monsters & Co.,seppur dai più non viene compreso in tutte le sue metafore, rappresenta un utile strumento per meglio interrogarsi sui meccanismi emotivi che ci guidano nella vita di tutti i giorni. Il film prende le basi e gioca con i veri costrutti teorici della psicologia delle emozioni.
Il regista Docter prima di scrivere il film Inside Out sembra aver incontrato Dacher Keltner, fondatore del Greater Good Science Center dell’Università di Berkeley, in California, centro di studio di psicologia, sociologia e neuroscienze, al fine di porgli domande sull’adolescenza e l’emotività. Successivamente sembra aver coinvolto come consulente Paul Ekman uno degli psicologi che ha molto approfondito gli studi sulle emozioni nel Ventesimo secolo (vedi i suoi studi antropologici sull’innatismo delle emozioni).

Ekman e successivamente Plutchick nel 1980 teorizzarono emozioni primarie come TRISTEZZA, GIOIA, PAURA, DISGUSTO\DISPREZZO, RABBIA, SORPRESA che miscelate tra loro danno vita ad emozioni secondarie  come amore, timore, apprensione, ecc. come rappresentato nel cono emotivo. Secondo Plutchik le relazioni fra emozioni si possono rappresentare con un modello strutturale tridimensionale a forma di cono, come si vede nella figura seguente:

A tal proposito è infatti interessante notare come questa tabella (qui sotto), diffusa dalla Disney/Pixar, sulle diadi emotive sia stata trasformata appositamente per i personaggi del film, partendo dalle teorie della psicologia moderna. Probabilmente è stata molto utile per la stesura delle parti in cui due emozioni interagiscono.

https://i0.wp.com/www.psicologo-taranto.com/wp-content/uploads/2015/10/emozioni-inside-out-diadi.jpg?resize=387%2C359

Qui di seguito invece una tabella delle diadi emotive diffusa in letteratura.

https://i0.wp.com/www.psicologo-taranto.com/wp-content/uploads/2011/06/diadi-emotive-zinzi-psicologo-palagiano-taranto.jpg?resize=378%2C252

 Nel film attraverso la protagonista Riley, viene offerta la possibilità di osservare dall’interno della mente il suo percorso di crescita e le sue emozioni. Trasportati nella mente di Riley, incontriamo le 5 emozioni fondamentali:

TRISTEZZA, GIOIA, PAURA, DISGUSTO\DISPREZZO, RABBIA,https://i0.wp.com/www.psicologo-taranto.com/wp-content/uploads/2015/10/inside-out-emozioni.jpg?resize=383%2C123
ad esse spesso in psicologia si aggiunge la SORPRESA come sesta emozione fondamentale, ma nel film non è presente.
Il periodo di vita maggiormente fotografato dal film è l’inizio dell’adolescenza. Riley ha 11 anni, fase in cui lei con il resto della famiglia sono costretti a cambiare casa, spostandosi dallo stato del Minnesota a San Francisco.
Il vissuto di perdita della piccola Riley causato dal trasferimento e il trambusto dell’adolescenza, lasciano recitare ai vari personaggi delle emozioni presenti nella sua mente, diverse dinamiche frutto del loro “incontro” che crea reazioni comportamentali differenti.
A mio parere, al di sotto delle spesso buffe scene del film recitate dalle varie emozioni, appare molto utile trarne rilevanti consapevolezze:
tutte le emozioni sono degne di attenzione e vanno esplorate; la tristezza ci ha insegnato come sia per noi utile ed importante in alcuni momenti essere tristi, al fine di assaporare meglio i significati delle cose e capire cosa vogliamo o non vogliamo fare, quindi che anche le emozioni sgradevoli sono utili…
L’emotività viene in questa pellicola rappresentata come la guida e supporto della ragione, la tristezza infatti è in grado di condizionare i nostri ricordi proprio come la felicità, la paura ci guida nel non farci troppo male, il disgusto e disprezzo ci condiziona nelle scelte, la rabbia ci da la carica e difende…
Consigliato, da vedere e rivedere, adulti e bambini!

che ne pensi ? Lascia un commento qui sotto?

Permalink link a questo articolo: https://www.psicologo-taranto.com/2015/10/17/il-film-inside-out-psicologia-emozioni/

Ansia, l’aria inquinata scatena reazioni di paura

Ansia, l’aria inquinata scatena reazioni di paura
(Inhalation of 7.5% Carbon Dioxide Increases Threat Processing in Humans)

Matthew Garner1,2, Angela Attwood3, David S Baldwin1, Alexandra James3 and Marcus R Munafò3

  • 1Clinical Neuroscience Division, School of Medicine, University of Southampton, Southampton, UK
  • 2School of Psychology, University of Southampton, Southampton, UK
  • 3School of Experimental Psychology, University of Bristol, Bristol, UK

Ansia,-l’aria-inquinata-scatena-reazioni-di-pauraCorrespondence: Dr M Garner, Clinical Neuroscience Division, School of Psychology, University of Southampton, Highfield, Hampshire, Southampton SO17 1BJ, UK, Tel: , Fax: +44 (0) 23 8059 4597, E-mail: m.j.garner@soton.ac.uk

Received 9 November 2010; Revised 15 December 2010; Accepted 17 December 2010; Published online 13 April 2011.

L’nquinamento scatena reazioni di ansia e paura.
In uno studio effettuato da un’équipe di ricercatori provenienti dalle due università di Bristol e Southampton, nel Regno Unito, pubblicato a giugno del 2011 dalla rivista di divulgazione scientifica Neuropsychopharmacology, sono emersi dati interessanti sull’impatto dell’inquinamento atmosferico sul benessere della nostra mente.

Respirare aria inquinata, oltre ad avere effetti negativi sul nostro corpo come lo sviluppo di malattie respiratorie, di asma, allergie, e maggiore incidenza di patologie cardiovascolari genera ansia e mette in agitazione il nostro equilibrio psichico.

L’equipe di ricercatori sulla base degli studi effettuati sostiene che:
essere immersi in un ambiente eccessivamente saturo di emissioni di anidride carbonica (dal 7,5% di CO2 in su) genera nella nostra mente degli stati emotivi ansiogeni, generando una serie di comportamenti solitamente associati alla paura.

I nostri sistemi di controllo e autoconservazione a livelli elevati di CO2 ci pongono in una condizione psicologica di allerta da pericolo, alzando i livelli d’ansia sino ad arrivare al Panico e a conseguenti reazioni di difesa da ciò che consideriamo pericolo. I ricercatori hanno calcolato che la percentuale di anidride carbonica capace di creare ansia è pari al 7,5%.

Gli studiosi Britannici asseriscono che i risultati ottenuti dalle loro ricerche, supportano l’evidenza che alti livelli di anidride carbonica scatenano comportamenti che si inseriscono nel circuito di difesa dalla paura.

Questa è l’ennesima prova, di come l’inquinamento ambientale mini la qualità della vita, la salute pubblica, l’equilibrio psicofisico oltre che, ovviamente, procuri ingenti danni agli ecosistemi.

Bibliografia INQUINA-MENTE


Scarica l’EBOOK:
INQUINA-MENTE-copertina-dr-Zinzi-NARCISSUS“INQUINAMENTE”. Psiche ed inquinamento. Immaginazione o realtà?
“Ipotesi” sulle cause ed effetti psicologici dell’inquinamento.  Stimoli ed eventi traumatici subiti e “possibili” reazioni psicologiche dei cittadini.
ISBN: 9786050369953

Editore: Narcissus Self Publishing
Data di pubblicazione:  2015

Per approfondimenti sulla possibile connessione tra la psiche e l’inquinamento leggi anche gli articoli:

1 – Psicologia Ambientale. Interdipendenza tra ambiente e uomo.
2 – Ambiente e identità. Gli effetti psicologici dell’inquinamento

  1. Identità di sé
    2. Identità sociale
    3. Identità di luogo
    4. Stress ambientale/Frustrazione
    5. Stress e impotenza appresa
    6. Effetti dovuti allo stress/inquinamento ambientale
    -sulla fisiologia
    -sulle relazioni interpersonali
    -sui compiti cognitivi
    -sui comportamenti
    -sulla psiche
    7. adattamento allo stress
    8. percezione del rischio Ambiente e identità. Gli effetti psicologici dell’inquinamento.

3 – Ecco qui di seguito una raccolta delle poche ricerche scientifiche sull’argomento:

4 – Il Caso (ILVA e non solo) Taranto (INQUINA-MENTE)

Immaginazione o realtà? “Ipotesi” sulle cause ed effetti psicologici dell’inquinamento a Taranto.  Stimoli ed eventi traumatici subiti e “possibili” reazioni psicologiche dei cittadini.

Permalink link a questo articolo: https://www.psicologo-taranto.com/2014/11/16/1986-ansia-inquinamento/

Paul Ekman (l’innatismo delle emozioni)

La teoria di Paul Ekman sull’innatismo delle emozioni si fonda su un esperimento di analisi e raffronto interculturale (Ekman et. al., 1972).

E’ stato infatti osservato come una espressione emozionale all’interno di una specifica popolazione era interpretata correttamente e uniformemente all’interno di qualunque altra cultura, e viceversa (Stati Uniti e Nuova Guinea)

Il raffronto consisteva nel mostrare delle foto di espressioni emozionali facendole quindi riconoscere.

In concreto l’esperimento scoprì per esempio che l’espressione facciale legata alla rabbia veniva interpretata come rabbia all’interno di tutte le popolazioni analizzate.

Visualizza la bibliografia sulle emozioni

Permalink link a questo articolo: https://www.psicologo-taranto.com/2011/06/10/paul-ekman-innatismo-delle-emozioni/

Permalink link a questo articolo: https://www.psicologo-taranto.com/2011/05/29/fobia-sociale/