Il campione, gli obiettivi e il metodo
L’obiettivo della ricerca è stato effettuare uno studio pilota sul campione di 801 soggetti afferenti al Servizio di Psicologia Clinica Ospedaliera dell’Azienda Sanitaria Locale di Taranto (per test deterioramento cognitivo) nel periodo che và dall’anno 2001 al 2008. Verificarne e valutarne le caratteristiche, attraverso un’analisi statistico descrittiva che facesse emergere le connessioni tra variabili socio-demografiche e neuropsicologiche.
Sono state esaminate le relazioni diagnostiche di persone inviate al Servizio di Psicologia Clinica Ospedaliera da medici di base, neurologi, commissione invalidi civili.
La richiesta con la quale gli utenti afferivano era quella di“colloquio clinico psicologico e test deterioramento cognitivo”.
Dalla valutazione multidimensionale neurocognitiva (raccordo anamnestico, osservazione psicologica, somministrazione testistica e diagnosi) del campione a disposizione sono stati estrapolati i seguenti dati:
– variabili demografiche: numero, età, sesso, provenienza, anno di valutazione, scolarità, professione lavorativa;
– variabili diagnostiche rilevate con: B.A.D.L. (autonomie funzionali della vita quotidiana), I.A.D.L. (autonomie strumentali della vita quotidiana), M.M.S.E. (Mini Mental State Examination, Screening neurocognitivo di base), M.O.D.A. (Milan Overall Disease Alzheimer), A.D.A.S. (Alzheimer Disease Assesment Scale, esame neurocognitivo specifico di stadiazione), Depression scale, Scheda 8 del C.B.A. (scala di valutazione della depressione);
– variabile di comorbidità (presenza di patologie organica o psicopatologica);
Lo strumento utilizzato per l’analisi statistica è stato il software SPSS 15.0 per Windows.
La popolazione studiata riguarda tutti gli afferenti al Servizio per l’esame di valutazione di deterioramento cognitivo nell’arco temporale che và dal mese di Gennaio 2001 al mese di novembre 2008.